giovedì 15 ottobre 2009

il re è nudo : ma in tenda sono rimasti gli sfollati

molti giornali oggi riportano sostanzialmente che Bertolaso, per difendersi, ha scelto il contrattacco: «Ma siamo in condizioni di chiuderle tutte. Contemporaneamente si è però messo in moto un passa parola di irriducibili che stanno facendo circolare un messaggio: non bisogna cedere ai programmi del governo. Una bella strumentalizzazione»
cedere, difendersi, contrattacco, irriducibili, strumentalizzazione..
Questo signore si sente in guerra: la guerra di chi deve obbedire alle promesse avventate del suo capo. Farebbe molto meglio ad ammettere quello che è evidente a tutti: si è trattato di una berlusconata, gli italiani e gli aquilani l'hanno capito da tempo, lui insiste nella obbedienza cieca anche nel metodo... stavolta sulle spalle degli aquilani...che sono però "persone" , non "irriducibili" (non c'è nessuno da ridurre, nessuno si sente in guerra..), persone cui è stato pubblicamente promessa una soluzione a L'Aquila entro settembre, che hanno creduto, come Bertolaso per altro, al CAPO e purtroppo hanno condizionato a quella promessa altre loro scelte, persone che hanno figli a scuola a L'Aquila, lavoro a L'Aquila, genitori anziani a L'Aquila, e che adesso sarebbero "colpevoli" di non sottostare alle volubilità e all'incoerenza ( di chi paragona,in inverno, la distanza tra Roma-Fiumicino a CasteldiSangro -L'Aquila, un diritto forse di chi comanda e lavora 24h24) e quindi da "ridurre" all'obbedienza?
Da ridurre prima ad "avversari" e poi a nemici, magari nemici del BENE, rappresentato da chi parla in questo modo.
E' un metodo che abbiamo già pesantemente subito in molte altre forme,anche questa rozzezza dell'Istituzione Protezione Civile può aver causato l'azzittimento di tanti aquilani... signori si nasce!

Anche per Cortez era inimmaginabile che, con gli Aztechi e i Maja, si trovavano al cospetto di una civiltà più avanzata, più tollerante,ove non c'era più bisogno della guerra. C'è poco da dire contro l'arroganza di chi si sente dalla parte del BENE: nella regione Maja si verificò uno degli spopolamenti più repentini della storia dell'Umanità, ma è naturalmente tutt'altra storia.
Tranquillo, Generale, nessuno vuole fare la guerra, in tanti hanno da tempo capito che non ha senso neppure parlare con i dominatori burocrati incoerenti... e non so se è un bene!

ha dda passà a nuttata!

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