sabato 29 maggio 2010

LE STRAGI DEL 1992 ? mafia di stato

"Quella notte ( delle bombe) del 27 luglio 1992 ....
ho temuto il colpo di Stato"
Carlo Azelio Ciampi allora Presidente del Consiglio.

Erano quelli del piano di rinascita?

Per chi vuole capire un link:

http://www.loggiap2.com/piano_di_rinascita.htm


Se l'attuale governo volesse chiarire o non impedire che venga fatta chiarezza capiremmo persino qualcosa in più anche del nostro dopoterremoto...
Un frammento per i più pigri.
Mutatis mutandis , è un testo... del 1975?,... intelligenti pauca.

Nei confronti della stampa (o, meglio, dei giornalisti) l'impiego degli strumenti finanziari non può, in questa fase, essere previsto nominativamente. Occorrerà redigere un elenco di almeno 2 o 3 elementi, per ciascun quotidiano o periodico in modo tale che nessuno sappia dell'altro. L'azione dovrà essere condotta a macchia d'olio, o, meglio, a catena, da non più di 3 o 4 elementi che conoscono l'ambiente. Ai giornalisti acquisti dovrà essere affidato il compito di "simpatizzare" per gli esponenti politici come sopra prescelti in entrambe le ipotesi alternative 1c e 1d.
In un secondo tempo occorrerà:
a) acquisire alcuni settimanali di battaglia;
b) coordinare tutta la stampa provinciale e locale attraverso una agenzia centralizzata;
c) coordinare molte TV via cavo con l'agenzia per la stampa locale;
d) dissolvere la RAI-TV in nome della libertà di antenna ex art. 21 Costit.


Certo si può anche continuare a pensar bene... non c'è limite al peggio!

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